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Finalmente liberi: La gioia di essere autentici (Italian Edition)


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  4. Dictionary of Architecture and Building Construction.
  5. Wire Dancing!

In particolare, con Vittorio Corona, direttore di King e Moda, si era stabilita una bella intesa. Mi lasciavano completamente libero, ero apprezzato proprio per il fatto di essere estraneo al sistema della moda. Non avevo realizzato nemmeno un catalogo per uno stilista! Io ero interessato alla questione scenografica, alla messinscena teatrale se vuoi.

Insomma, ero un privilegiato. Fu lui a incoraggiarmi, voleva che fotografassi gli scrittori a casa loro. Poi ci fu il capitolo dei designer: Ettore Sottsass, Aldo Cibic… E poi gli artisti. I personaggi della scena culturale sono egocentrici, e si prestano volentieri solo se sanno che vanno a finire su un giornale. Per tirarmi su, andavo al Cimitero monumentale a passeggiare fra le tombe, ci sono un sacco di donne nude, sai, anche se di marmo…. Visto da qui, difficile non pensare a un autoesilio, a una sorta di Aventino. Come te la sei cavata nella tua vita post-milanese?

Poi, a poco a poco ho cominciato a guardarmi attorno e ho ripreso in mano la macchina. I vecchi fotografi fotografano gli alberi. Penso che Giuseppe sia un mio alter ego. Gli ho chiesto di puntare il fucile contro il cielo. In entrambi i casi, mi ha dato soddisfazione. E infatti acquisiscono una bellissima postura. Difficile credere che tu sia stato fermo a lungo… Infatti, ho cauterizzato il distacco dalla fotografia con il ritorno al disegno. Anche solo per guardare una foto ti devi mettere alla distanza giusta. La mostra ad Assab One non ti fa venire voglia di tornare alla fotografia?

E voglio comprarmi una macchina fotografica analogica. Oggi le cose mi trovano, mi vengono addosso, non sono io che devo andare a cercarle. Gli odori mi trovano, mi raccontano. Ho letto tre libri di matematica, io che non capisco nulla di numeri. La serie di Fibonacci mi affascina molto e ho scoperto che gli alberi ne sono influenzati in qualche modo. A proposito di influenze, chi sono stati i fotografi che sentivi vicino? Era un catalizzatore formidabile a livello internazionale.

Pino is back! Foto e disegni 1970-2015

Abbiamo passato molto tempo insieme, grazie a lui ho conosciuto i grandi fotografi del mondo. Willie Ronis era molto intelligente. Enzo Sellerio mi piaceva, era bello, alto. E le tue ascendenze culturali, i maestri a cui hai guardato? Mi ha sempre interessato la fotografia surrealista. E poi Alvarez Bravo, ero molto attirato da lui.

Pino is back! Foto e disegni • ASSAB ONE

Credo che la fotografia, come per altri come me che venivano dalla provincia, fosse un modo per uscire, per scappare. Uno dei miei primi reportage fu a Marsiglia, non avevo soldi, dormii in stazione, mangiai pane e patate, e andai sul molo a vedere le navi. Quel giorno riconoscemmo il potere guaritore della musica per coloro che soffrivano. Volevo renderla felice condividendo la musica con gli altri, con coloro che ne avevano un bisogno estremo. Mi sono laureata in musica e ho studiato biologia come materia secondaria al Bryn Mawr College, ed ho ricevuto il primo Performing Arts Prize, mai conferito prima dal college.

Alcuni dei miei pazienti in passato suonavano, ascoltarmi li ha incoraggiati a riprendere in mano i loro strumenti musicali e ad unirsi al programma.

Uno dei miei pazienti ha coinvolto il suo complesso di Dixieland per intrattenere insieme a me i pazienti della casa di riposo per veterani di Lyons. Ho intrapreso un programma al Centro per Veterani che ha lo scopo di fornire lezioni di chitarra gratuite per veterani, permettendo loro di provare in prima persona la gioia della musica.

Abbiamo degli insegnanti di chitarra volontari che mettono generosamente a disposizione il loro tempo, e questo consente di creare un coinvolgimento con altri veterani nel Guitar Instruction Group GIG. Alcuni pazienti e volontari che fanno parte del nostro comitato Healing Arts, portano le loro chitarre o altri strumenti e suonano accompagnando la mia viola. La musica porta alla luce le storie dei pazienti, ad esempio un veterano del Vietnam ha raccontato di come il suo plotone abbia cantato Silent Night su una collina in Vietnam, e di come questo abbia determinato un cessate il fuoco per la Vigilia di Natale.

La musica rievoca forti emozioni e consente a me e agli altri terapisti di processarle insieme ai pazienti durante la terapia gruppo. Quando ha scoperto invece la sua vocazione per la medicina, e in particolare per la psichiatria? Quando avevo quattro anni, ero in macchina con mia madre, e lei mi chiese cosa volevo diventare da grande.

Sono stata influenzata da molti membri della mia famiglia, che consideravo modelli da seguire. Al mattino presto faceva le visite a domicilio per persone che sapeva non avrebbero potuto pagare, ma lui le aiutava con devozione. Mia zia, Mary A. Rorro, dottoressa in medicina, fu una delle donne medico pioniere nel suo campo.

Sapeva che voleva diventare un medico, e le disse: Dopo la specializzazione ho conseguito una borsa di studio in Medicina delle Dipendenze presso il Massachusetts General Hospital. Gli anni di sperimentazione e formazione, i lunghi turni di notte, le lenzuola ruvide su cui dormivo, sono completamente ripagati quando qualcuno dice: Scrive solo delle esperienze dei veterani?

Le storie traumatiche dei veterani, di dolore e perdita, mi hanno portata a scrivere delle poesie destinate ad aiutarli e onorarli. I racconti dei pazienti, spesso toccanti, a volte spaventosi, erano coinvolgenti. La poesia era diventata il luogo in cui potevo prima processare e in seguito esprimere le emozioni travolgenti che provavano. Ho iniziato a condividere la mia poesia, con la speranza di aiutarli a sviluppare una connessione e progredire con la terapia. Le poesie hanno aperto un nuovo dialogo su alcuni aspetti delle loro storie che probabilmente non avrebbero toccato durante una visita standard sulla gestione dei farmaci.

Scrivo anche poesie e haiku di altro genere, basate su temi spirituali e naturali; compongo canzoni e testi di canzoni. Ce ne sono alcuni particolarmente significativi. Patrick Cathedral di New York. In che modo questo ha influenzato la sua vita personale e le sue scelte professionali? Mia madre, Dottoressa Gilda Rorro, era educatrice e amministratrice del Dipartimento di Formazione, e lavorava per i diritti civili. Anche Joseph, il mio meraviglioso marito, condivide la mia passione per la cultura e la musica italiana, ci siamo conosciuti in un circolo italiano durante la mia specializzazione in psichiatria a Boston.

Per quanto i miei genitori fossero occupati, si sono sempre impegnati attivamente per il mio sviluppo, portandomi a lezioni di musica, concerti, e viaggi in Europa per ampliare la mia istruzione. Sono stati dei mentori eccezionali che hanno influenzato la mia vita, e da loro ho ereditato il valore di essere a servizio degli altri, e mi adopero per portarlo avanti. Mi hanno insegnato moltissimo sul sacrificio e sulla resilienza. Clicca per vedere un video su YouTube. Nel tempo libero non perde occasione di buttarsi in nuove avventure, conoscere nuove lingue, culture, e tipi di musica, e adora mangiare gelato al pistacchio e preparare gnocchi alla Sorrentina.

Tu hai fatto la classica emigrazione nella quale si lascia tutto alle spalle e si rischia grosso onde arrivare ad un traguardo particolare. Potresti spiegare ai nostri lettori che cosa ti ha spinto a fare questo grosso passo? Come sei arrivata nel campo dello spettacolo? Ho iniziato a pensare che se avessi avuto il suo stesso coraggio e la sua stessa ambizione, forse avrei potuto farcela anche io. Questo ha accresciuto la rabbia e la frustrazione, dandomi forza e grinta per fare il salto da Roma a Los Angeles.

Hai contribuito a qualche produzione importante? Mentre ero a Verve invece, mi occupavo di rappresentazione di registi e sceneggiatori, quindi fornivamo talenti e progetti a studios e networks. Ora sei arrivata ad occuparti di produzione di film e programmi televisivi. Puoi approfondire in merito?


  1. Editore USA | Recensioni, critiche e commenti su libri ed artisti di Tiziano Thomas Dossena….?
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  4. Of Love and Mayhem?
  5. Mattie C.s Boy: The Shelley Stewart Story.
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Dove ti immagini di essere tra dieci anni? Che cosa manca in Italia che invece hai trovato qui negli USA? Hai qualche suggerimento per i giovani lettori che sognano di sfondare nel campo dello spettacolo? Di avere un piano, e poi di lanciarsi e di crederci fino in fondo. Tutto era perfetto, una potenza assoluta, sprizzavano orgoglio da tutti i pori. Poi dal momento in cui se ne sono andati o sono stati allontanati per grande fortuna di tutti aggiungo , hanno cominciato ad infangare, insinuare, dileggiare, senza alcun riscontro a comprovare le loro affermazioni. In questi istanti stanno lordando la rete addirittura con auguri nefasti e di pessimo gusto, che denotano degli evidenti problemi caratteriali e psicosomatici che richiederebbero con una certa urgenza un consulto medico.

Si creino una loro vita autonoma, Plebiscito. Se l Parlamento eleto fose bon e maturo el so primo ato dovrie eser quel de proibire le elezon taliane e far arestar quei che le organiza, a scominziar da i prefeti…. Mi aggiungo al giubilo comune. Concordo, ora in massa votiamo veneto si e mettiamo KO la partitocrazia italo-veneta! Dobbiamo agire su tutti i fronti per vioncere e non lasciarne scoperto nemmeno uno!


  • Birth Made Easy – The positive and enjoyable way to have a baby easily and naturally using self-hypnosis (hypnobirthing).
  • Una vita in Africa – A life in Africa!
  • Social Work in the Hospital Setting: Interventions.
  • Basti per ora questa frase virgolettata riportata nelle conclusioni. Lo digo specialmente ai siori industriali Veneti che me par i spera ancora nel sistema italiota. Col Veneto indipendente i podaria spenda manco de burocrasia e de tasse par no parlar del sviluppo che podaria averghe le loro industrie. Per trovare delle informazioni devo cercarli su linkedin, ah si, andiamo bene.

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    Chi li ha scelti? Sinceramente visto che siete alla ricerca di essere riconosciuti mi sarei affidato a dei nomi di prestigio sul panorama internazionale. Sulle parole final report link a il video di youtube che dopo 24 ha segnato ben visualizzazioni di cui almeno 2 le ho fatte io. Quando finalmente si avventura nel rispondere sul forum cita un virgolettato che stento a credere le sia venuto in mente da solo.

    Albertina non farti abbindolare dal modo di scrivere di questo claudio. Se noti ad ogni annuncio pubblicato su questo sito, ce sempre qualcuno che fa zizzagna. Albertina, lei parla di me, pensa di me, consiglia me. Non sono il claudio citato da quel link il cui contenuto mi pare alquanto inutile. Il mio cervello che sia utilizzato altrove oppure no non le compete.